domenica 12 settembre 2010

Angelo Riviello - Ante-Logica Pre Mortem (in progress) - Biografia


Biografia / Curriculum 







Angelo Riviello,

Angelo Riviello, “spazzato via” dalla Transavanguardia degli anni 80, conscio di certe esperienze, ha chiuso, insieme ad altri, quegli anni 70, con un piccolo spaccato,  prima a Milano tra il Palazzo della Permanente, la Galleria "del Milione" (1976) e la "sala d’attesa" di Luciano Inga Pin (1975 -78, dove in programma c'era l'inizio di una sua visibilità nello spazio di Via Pontaccio, se non si fosse voltato pagina, guardando al decorativismo che già bussava alle porte) e poi (per non disperdere un lavoro in atto che andava solo sviluppato come work in progress) a Salerno alla Galleria "Taide" (1978 e 1981), nella Rassegna sulla "Nuova Creatività nel Mezzogiorno" (1979), segnalato da Antonio d'Avossa e invitato da Lucio Amelio, passando dalla “finzione scenica” della performance, dura, estrema dell’arte e dell’essere uomo e artista (Body Art), con similitudini parallele e richiami al "Living Theatre", al "Teatro Laboratorio di Grotowski" e ad Eugenio Barba & Odin Teatret, affondando le proprie radici nel "Teatro della Crudeltà" di Artaud, ad una realtà contadina, scarna, grezza, rurale, dura, nuda e cruda, di un mondo antropologico lontano dai palcoscenici metropolitani, che affondava le proprie radici nei secoli, ed ha aperto inconsapevolmente gli anni 90, già dal 1992-93 a Napoli ("Studio Aperto"), al “Trevi Flash Art Museum”  nel 1996 e in una mega-rassegna di video-arte ("Video Arte.it"), tenutasi a Torino nel 1999,  organizzata da "C/o CareOf"  e "Via Farini", a cura di Mario Gorni e altri.

Dopo un recente e ultimo soggiorno a Milano, attualmente vive e lavora tra Salerno e Napoli.
Dopo aver frequentato l'Istituto Statale d'Arte di Salerno, ha studiato Scenografia con Toti Scialoja all'Accademia di Belle Arti di Roma.
Nato a Campagna in provincia di Salerno.
Salerno, la città della scuola di critica d’arte, con Filiberto Menna, Angelo Trimarco, Achille Bonito Oliva, Enrico Crispolti, Antonio d’Avossa, Massimo Bignardi, Antonello Tolve, Eugenio Viola e altri. La città dove ha tenuto la sua prima personale, alla Galleria Taide (di Pietro Lista e Cristina Di Geronimo), nel 1978, dopo i primi passi di Roma nel 1970 e di Milano nel 1976, con mostre collettive. A seguito dei primi approcci romani, frequentando artisti come Gino De Dominicis, Sergio Lombardo, Tullio Catalano, Nicola Sansò, Samuel Montealegre, Gianni Papi, è a Milano che matura una sua formazione artistica, allacciando rapporti di amicizia con AntonioTrotta, Hidetoshi Nagasawa, Antonio Paradiso, Fernando De Filippi, Luciano Fabro, Pino Spagnulo, Roberto Comini, Antonio M. Faggiano, conoscendo Mario e Marisa Merz, Mimmo Paladino, Mario Nigro, Giuseppe Maraniello, Luigi Mainolfi, Fabrizio Plessi e altri, ma soprattutto, tra i coetanei, alcuni compagni di strada come Cosimo Di Leo Ricatto, Pino Deodato, Italo Bressan, Pino Bua, Rosanna Veronesi, Giovanna Dal Magro, Franco Tripodi, Antonio Sormani, Antonio Miano, fino a Ernesto Jannini, Gianatonio Abate. Marco Cornini, i Santini Del Prete...e tanti altri sparsi (tra i quali Ugo Marano, Giuseppe Zevola), come  in un viaggio incessante fino ad oggi (con soggiorni a Zurigo, Barcellona, Parigi, Berlino), tra Roma, Napoli, Salerno, Potenza e Matera, con artisti come Dario Carmentano, Massimo Lovisco, Carmen Laurino, Arcangelo Moles, Pino Lauria, Bruno Di Lecce, Gerardo Fornataro, Alfonso Mangone, Raffaele e Salvatore Vargas, Giuseppe Di Guida, Lello Lopez, Giulia Piscitelli, Lorenzo Scotto Di Luzio, Claudio Catanese, Domenico Pianese, Antonio Luise, Nunzia Scorpiniti, Peppe Esposito e altri...con contatti significativi oltre oceano a New York, con Irina Danilova e Hiram Levy, Lulu Lolo e Sean Miller...e in Francia con Bernard Plasse (Galerie du Tableau -Marsiglia) e Roberto Comini (CO.AR.CO. - Art Contemporain International en France- Marsiglia), Eva Rachele Grassi e Angelo Ermanno Senatore (Ghost Art Gallery - Le Mans-Parigi). Si  è trovato, da alcuni anni (dal 2013 al 2015), su invito, a far parte del Gruppo "Manifesto Brut", nato teoricamente in Belgio, formato  da artisti indipendenti italiani e stranieri, tra cui Rino Telaro, Michael Beauvent, Eric Le Grain, Irina Danilova, Lulu Lolo, Maya Pacifico, Elena dell'Andrea, Rocco Sciaudone, Peppe Esposito, Alfonso Caccavale, Mauro Rea, Donna Baffuta, e altri...

E' l'Arte ciò che gli interessa. La sua filosofia è rappresentata dal dubbio. Nelle sue opere, sono le idee e i contenuti che contano, caratterizzati nel recupero di una propria radice, autobiografica, intimistica, storica, culturale e antropologica (pre e post sismica del 23 novembre 1980, che colpì il Sud, parte della Lucania e della Campania, la sua Città, in provincia di Salerno, provocando un trauma, lasciando un segno indelebile: terremoto dimenticato (dalle cui macerie nacque un Museo, nell’ex Convento di Giordano Bruno, una Casa Museo Laboratorio (Museo dell’Acqua-Museo della Memoria) di Etno-Antropologia e d’Arte Contemporanea e il recupero estivo dell’Evento Etnico - Ecologico della “Chiena” del Fiume Tenza, le cui acque vengono deviate lungo le strade del centro storico della città…restituendo l'aspetto tradizionale alla comunità e al tempo stesso facendolo rinascere altro, trasformato in opera d'arte e gettando le basi ad un'idea progettuale ai fini di un continuum culturale: Rassegna Internazionale dell’Acqua-Premio “Giordano Bruno”-Intervallo- Le Porte dell’Arte-Le Porte dell’Acqua). L’Arte Contemporanea nei Luoghi storici, pubblici…Luoghi della Memoria, interni ed esterni della città, andando incontro al pubblico e coinvolgendolo nelle operazioni. Il Vecchio (Etno-Antropologia e i Beni Culturali) e il Nuovo (l’Arte Contemporanea). La tradizione e l'avanguardia a braccetto, dal 1982.

Il mezzo è solo una consequenziale scelta soggettiva, dove il segno e l'idea, il contenuto e la forma, lo spirito e la materia, l'ambiente e l'oggetto, il significato e il significante, si amalgamano, si sovrappongono e al tempo stesso si distanziano, generando un comportamento, un'inquietudine permanente e un fervore nella ricerca espressiva più idonea. Ricerca, legata, nei propri specifici, da un unico filo conduttore, dando luogo ad un lavoro tra la citazione oggettuale e l’introspezione, ponendosi come interpretazione e riflessione su una realtà del passato e del presente, con fare critico-analitico, evocativo e ironico, quasi narrativo e documentario, forse trasgressivo e provocatorio, tragico e divertente, irriverente, forse poetico. Risultato che raggiunge: negli "assemblages" e nei "collages" oggettuali e fotografici, e recentemente nella sperimentazione digitale al computer; nelle “autorivisitazioni” con riproduzioni fotografiche, fotografia tradizionale (prima) e digitale (oggi), film-video (serie “Affetti”-1-2-3); nelle “rivisitazioni”, con la serie variegata dedicata ai personaggi storici (Muse ispiratrici), nati e/o soggiornati  nella Città di Campagna (Giulio P.Romano, F. Giordano Bruno, G. C. Capaccio, J. Caramuel y Lobkowitz, etc.), con Ambientazioni, Installazioni (interdisciplinari), Pittura, Tecnica mista, ecc.; nella serie "Opere Minime: Marano & Riviello" (dove a prevalere è l'ironia, con disegni, dipinti, collages, oggetti usati, trovati, riciclati, riproduzione fotografica, fotografia, etc.), tra cui la serie de "La Città Invisibile Sparita" (operazione d.o.c. cartolina, operazione d.o.c. bomboniera), “Le Città Invisibili”, “Città Vissute”; nelle interpretazioni di autoritratti e ritratti (di anonimi e di personalità mitiche dell'immaginario collettivo, colto e popolare); nelle "Ipotesi di reperti di fine millennio", "Traslazione-Sostituzione - da Luogo a Luogo", “Immagini nel cassetto”, la "Libertà", etc.

Al tempo stesso, con il suo lavoro sulla "memoria e identità", come artista, dalla finzione scenica nei luoghi deputati dell'arte (dal Palazzo della Permanente di Milano alla Taide di Salerno 1976-1978-1981) prima e dopo il terremoto del 1980, si trasferisce nella realtà, fuori dalle dimensioni limitate dell’opera canonica, in modo intuitivo, creativo e documentario. Con un progetto ben preciso, questi risultati li raggiunge: nel  recupero del 1982, della “Chiena” (memoria individuale e collettiva) che nei secoli serviva a portare acqua alle concerie, ai pastifici, ai numerosi mulini, una volta ubicati lungo le sponde del fiume Tenza e dell'Atri (oggi scomparsi), alla centrale elettrica e alle creterie (l'ultima abbattuta nel 1988, malgrado il vincolo, unitamente alla centrale elettrica, unico esempio di architettura industriale in loco), e nel suo ultimo utilizzo, a pulire le strade del centro storico, andata in disuso, verso la metà degli anni 70 (quel grosso Happening ecologico, creativo e ri-creativo dell’acqua a più mani, sfociato nel 1985 nella Rassegna dell’Acqua, invitando e coinvolgendo artisti di varie generazioni, fino al 1994); nella ricostruzione di ambienti tipici, ambientazioni scenografiche, sonoro-evocative, installazioni oggettuali, realizzazioni di sculto-architettura, in azioni comportamentali (performance-teatro-danza-happening), nei film-video, etc. Nel 1983, grazie anche ad un suo articolo  pubblicato nello stesso anno sulla Gazzetta di Salerno, riesce a far prendere coscienza al Comune di Campagna e a gran parte dei suoi abitanti (suoi conterranei) e soprattutto agli storici locali “distratti” e “scettici”, della presenza di Giordano Bruno nell’ex Convento dei Frati Domenicani, riportato nei suoi testi da Eugenio Garin, uno dei suoi storici più accreditati. In quello stesso anno fu ubicata una lapide a ricordo del filosofo nolano, dopo 383 anni dalla sua morte, come ebbe  a dire un giornalista della Rai 3 regionale che diede la notizia. Nel 1988 fonda l’Associazione Giordano Bruno, dove nel suo statuto è contemplata l’arte contemporanea, come il maggior obiettivo e scopo prefissato, anche per la gestione del Museo nascente, mai nato, grazie all'intrusione della politica, intesa nel senso sporco del termine. Nel 1989, in risposta ad una scritta di un artista, sul Muro di Berlino Ovest (condividendone il contenuto): “ L’Ultimo Spenga La Luce!”, dalla parte del Muro di Berlino Est, scrive in italiano: “L’Ultimo Tiri la Catena!” (per stabilire una sorta di equilibrio tra i due mondi diversi e avversi, quello capitalistico e quello comunista). Non ha nessuna documentazione: le guardie rosse gli sequestrarono la macchina fotografica, distruggendo la pellicola. Purtroppo, non capivano l’italiano e Riviello non parlava tedesco, né tanto meno il russo. Attualmente non sa, se dopo l'abbattimento del Muro, sia rimasto qualcosa di quella scritta. Non ha più avuto modo di andare a Berlino, in quegli anni, dopo il 1989, anno in cui trovandosi a Milano per una breve visita agli amici, prese il primo treno dalla Stazione Centrale che lo portò in quella splendida città. Ritornandoci per pochi giorni, nell'estate del 2009, ha cercato di rintracciare la scritta, nei pressi della Porta di Brandeburgo, ma inutilmente, in una Berlino est che ormai fonda la propria economia sul turismo. Quanto prima ci ritornerà, per appurare meglio e rispondere definitivamente a questo suo punto interrogativo. Nel 2006 fonda l’Associazione  Culturale Utopia Contemporary Art, con annesso uno Spazio espositivo su due livelli, dando ampia libertà ai linguaggi interdisciplinari e multimediali nella ricerca artistica intergenerazionale contemporanea e della giovane arte.

Un capitolo a parte, merita il cinema (film-video), tra il 1975 e il 1977-78, dove, da una passione infantile passata nei due cinema della città di Campagna (il Comunale e il Seminario di Santa Maria, nelle proiezioni estive all’aperto in Largo Sant'Antonio e nel piccolo teatro di S.Antonino, in Via Maddalena), giovanissimo, muovendosi, tra un cinema d’artista, underground e un cinema indipendente, in modo atipico e inusuale, ha cercato di dare autonomia al cinema come linguaggio specifico, nell’ambito di una ricerca artistica nazionale. Un Cinema "povero", semplice e immediato, da non utilizzare come mera registrazione di performances, di azioni varie e/o di laboratori di pittura o di scultura, come avveniva in quegli anni in Italia, nella gran parte degli artisti, tra i quali oggi, alcuni affermati scultori, suoi amici. Autonomia che del resto si sentiva anche nell’ambito di una prima ricerca inerente alla video-arte, soprattutto negli U.S.A., con i vari Bill Viola (in modo molto sofisticato nella ricerca tecnologica), per alcuni versi Vito Acconci, e altri (ma con spirito totalmente diverso, se non contrapposto). Film di quel periodo, come “Trebiano 75, con Bolex a corda 16 mm. 1975 (al momento disperso, realizzato con Federico Bruno, operatore poi di Vittorio De Seta), “Quando l’immagine non ti è chiara…”, "Angelo Riviello Moscato & Michela Rocca Uccellini", 1975, in 8 mm., “In Extremis“, 1976/77, super 8, "La Casa", "La Bambola", "Seca - Seca", “Il Sciumare” e “Il Maiale” del 1977, super 8 (riversati questi ultimi due, in modo sperimentale nel 1992 in VHS, e in modo definitivo (ad alta definizione) solo nel 1996), e altri ancora in pellicola unica (dei quali alcuni già riversati in VHS, e altri riversati quasi tutti in digitale). Un immenso lavoro sull’immagine in movimento, sulla memoria, sui contenuti, usando la propria autobiografia come pretesto. Uno sguardo duro, ironico, “affettivo”, analitico, apparentemente “freddo”, a un mondo antropologico dei “senza voce”, lontano dagli occhi dei più, ai margini della società, in via di estinzione. Tutto questo, avveniva pochi anni prima del terribile terremoto del 1980 in Campania e in Lucania, che segnò la fine quasi definitiva di una cultura antropologica di un mondo contadino, in un’Italia, che viveva, anche allora, i suoi momenti di crisi, legati soprattutto alla strategia della tensione con le stragi di stato.

Principali Mostre
Angelo Riviello (Campagna - Salerno, 1947). Dopo aver frequentato l'Istituto d'Arte di Salerno, ha studiato Scenografia  con Toti Scialoja all'Accademia di Belle Arti di Roma. Per motivi di studio e di lavoro, si reca a Zurigo, Copenaghen, ed a Milano, con brevi soggiorni a Positano, Torino, Venezia, Firenze, Bologna, Bari, Canton Ticino, Berlino, Barcellona, Praga, Marsiglia, Matera, Parigi. Vive e lavora tra Napoli, Salerno e la Città di Campagna.
Ha svolto e svolge attività di ricerca multidisciplinare (pittura, fotografia, cinema in 8 mm e super 8, assemblage, installazioni scultoree e oggettuali, ambientazioni, video, performance-teatro, scrittura), organizzazioni di eventi legati prevalentemente al tema dell’acqua, nella sua idea progettuale di trasformazione della Chiena in opera d'arte (Piena d’Acqua del fiume Tenza di Campagna),con laboratori site specific e spettacolo multimediale, coinvolgendo numerosi altri artisti di varie generazioni e nazionalità, divenendo di fatto “un’opera a più mani” in un “work in progress” dal 1982-85...
.
Personali

1975  “Trebiano 75” - “Fuori Orario”, a cura di Cornelio Brandini - Cine Club di Brera / MILANO

1978  “Affetti”- Galleria Taide Spazio Per, SALERNO; "Marano & Riviello - dalla serie "La Città Invisibile Sparita - Città Vissute - Le Piazze d'Italia - Le Piazze del Mondo", Spazio Libero, CAMPAGNA

1981  “Due o Tre Angoli di Casa”- Galleria Taide Spazio Per, SALERNO

1991 "Marano & Riviello", dalla serie "La Città Invisibile Sparita - Città Vissute - Le Piazze d'Italia - Le Piazze del Mondo",  Spazio Libero, CAMPAGNA

1993 “Penombra”-Casa Museo Laboratorio Campagna/Centro Arte G. Bruno, CAMPAGNA (SA)

2002  “Angelo Riviello Moscato & Giulio Cesare Capaccio”, Centro Culturale Puskin, MILANO, a cura di Antonio d’Avossa

 2008 “ il Maiale”, a cura di Bernard Plasse e Roberto Comini, Galerie du Tableau (CO.AR.CO. Art  Contemporain International en France) / MARSIGLIA

2015 ANGELO RIVIELLO - "Angelo Riviello Moscato & Giulio Cesare Capaccio" con Marano & Riviello nella "Città Invisibile Sparita" - Nell'ambito della Chiena 30° - Historic B. Hotel Maccarunera - CAMPAGNA, a cura di Rino Mele

Collettive

1966  1a Mostra Concorso "Espressioni Artistiche Giovanili" ( primo premio) / E.N.A.I.P. - C.S.G. / BATTIPAGLIA (SA)

1967/68 Circolo Nuove Idee, CAMPAGNA (SA)

1973 "Gli Artisti di Positano", a cura di Alan Frenkiel, Galleria Gargiulo/Azienda Autonoma Soggiorno e Turismo, POSITANO (SA)

1976  “500 Artisti per le fabbriche in lotta”- Palazzo della Permanente / MILANO; “Arte per i diritti civili”- Galleria del Milione / MILANO

1977  “Artists Christmas Cards” - Laboratorio di Via Marroncelli, MILANO

1978  “Autodocumentazione” - Mostra Ricognizione Artisti del Salernitano - Ex Chiesa  di S. Apollonia, SALERNO           

1979  “Rassegna sulla Nuova Creatività nel Mezzogiorno”- Goethe Institute – a cura di Lucio  Amelio e Michele Bonuomo, NAPOLI

1980  “I Drammi dell’uomo moderno”-1^ Rassegna Nazionale di Teatro – Cinema-Teatro “Tasso”, SORRENTO (NA)

1981  “Spazio Giovani”, Expo Arte / BARI

1982  “Storie d’Acqua”, a cura di Alfonso Filieri, Centro Documentazione Artein, ROMA                                                                                                                                                                         
1985 “Kermesse Nazionale d'Arte Contemporanea – La ‘Chiena ”, un happening nell’happening, da un’idea progettuale di Angelo Riviello, con la consulenza di Rino Mele  - Ex Convento Domenicano e altri luoghi esterni/interni, CAMPAGNA (SA),

1987  “Fuoco: De gl’heroici furori”-Arte al Confine - Una Situazione Campano-Lucana – a cura di Angelo Riviello Moscato e Gaetano Nicola Cuccaro, Ex Convento degli Agostiniani / CAMPAGNA;  “Ambiente come Scultura” - luoghi esterni/interni del centro storico-antico - a cura di Massimo Bignardi, CAMPAGNA; “Disarmiamo la Violenza” - Arci - Uisp, ANGRI (SA)                                                                                   

1988  “Disegno Campania”, a cura di Enrico Crispolti - Museo Casa Sannia / MORCONE (BN);  “Capua Direzione Sud Est, a cura di Massimo Bignardi” - Museo Campano, CAPUA (CE);

1989  "L'Ultimo Tiri la Catena!" (scritta sul Muro, dalla parte Est di Berlino), BERLINO; “Giordano Bruno - Humus Ai Margini”, Expo Arte (Pad. 3 bis) / BARI

1990  “Lo Straniero” - The Strangers 5^ Mostra itinerante,  a cura di Ignazio Corsaro, Ex Convento Agostiniano, CAMPAGNA

1991  “Intervallo: Questo non è un Asino” - Performance-Esposizione in due tempi - VII Festival Internaz. Ragazzi - Rassegna Internaz. Dell’Acqua-La “Chiena”, a cura di Carmine Battipede, CAMPAGNA

1992 “Arte-Alcool”-mostra itinerante, a cura di Ferruccio Massimi e Gaetano M.Bonifati - Eurasia-Scienza & Arte,  ROMA   
                                                                                      
1993   Rassegna di Video-Arte, a cura di Giulia Piscitelli e Lorenzo Scotto Di Luzio - Studio Aperto, NAPOLI; “Il Solco del Tempo”, a cura di Antonio Baglivo - Laboratorio , Dadodue, SALERNO; “Una Frase, un rigo appena”- Concorso Letterario Nazionale - Giulio Einaudi Editore-Babele, a cura di Corrado Augias, ROMA; “Stari Most”, Mostra itinerante a cura di Mario Manzoni Sala, MONZA (MI)

1995  “M.I.M.I ”-mostra itinerante, a cura di Ferruccio Massimi - Museo Internazionale della Micro Incisione - ROMA -   Nouvelles Galeries Arlésienne, ARLES - Galleria Torigny  - PARIGI-The Rolex Awards For Enterprise GINEVRA, Galleria La Tartaruga,  ROMA                                   

1995/96  “ S  come Guglielmo Marconi ”, a cura di Grazia Chiesa - mostra itinerante - Scuola G. Marconi, NEW  YORK  (USA) -  Studio d'Ars, MILANO (Italia) - Banca Popolare di Milano, BOLOGNA (Italia)

1996   Premio Trevi Flash Art Museum ” (tra i finalisti), TREVI (PG),  a cura di Giancarlo Politi e Paolo Nardon, Galleria Bianca Pilat, MILANO,

1996/97  “ Arte e Olio ”-mostra itinerante / CAMPAGNA-SERRE (SA) - SORRENTO (NA) - (Italia) -  BIEL (Svizzera)

1997  “ Intervallo-Le Porte dell'Arte ”- Incontri Internazionali d'Arte Contemporanea, a cura di Angelo Riviello Moscato - Vito Sersale –  Cristina Tafuri – Ferruccio massimi - spazi interni del centro storico-antico, CAMPAGNA

1999  “ Video. It ”- Rassegna Internazionale Arte Giovane, a cura di Mario Gorni, c/o Careof - San Pietro in Vincoli, TORINO                                                                                                                                                                    

2000  “ Discontinua ”, a cura di Sergio Mari - Palazzo San Massimo, SALERNO

2001/02  “ Projet Elephant ”, a cura di Jean Paul Sidolle - www.memoires-elephants.com, NANTES (Francia)

2002  “ Dettato d’Arte “ - Villa Borromeo, SOLARO (MI) ;  “Cento Artisti “ - Museo Carlo Biscaretti, TORINO - “ Festa d’inizio”- Spazio Santabarbara, MILANO;  “ Libera-Mente ” -  a cura di Paolo Barlusconi, Società Umanitaria, MILANO;  “4700 project - international mail art project against the death penalty  (La Pena di Morte), Casa di Tolleranza, a cura di Giorgio Del Basso, MILANO

2003  “Flutuante…”, a cura di Angelo Riviello Moscato - Centro Culturale Puskin - MILANO; 2a Biennale Arte@Anarchia- MESTRE (VE), a cura della rivista Apart

2004/05  "International Art-Card" / "Il Fumo uccide", dalla serie “Natura Morta” - Sharja Art Museum / SHARJA (United Arab Emirates)

2005  "Libertando", a cura di Franco Spena - International Mail Event / CALTANISETTA;  “Le Porte dell’Arte-Le Porte dell’Acqua-La ‘Chiena”- Video-Installazione-Ambientazione “Hola: Torno Subito” – a cura di Angelo Riviello Moscato, CAMPAGNA  

 2006  Rassegna dell’Acqua - Incontri Internazionali - Le Porte dell’Arte-Le Porte dell’Acqua-La “Chiena”, CAMPAGNA; Performance Intermedia - International Video/Short Films Festival / SZCZECIN - SWINOUJSCIE (Polonia), a cura di Wilfried Agricola de Cologne - Antoni Karwowski e Andrzei Pawelczyk ; Video/Film Festival (Sez. Video Arte), a cura di Luca Guardabascio, LATINA (Italia); Project 59 - “59 Seconds International Video Festival”, a cura di Irina Danilova e Hiram Levy / NEW YORK (USA): Screenings-Echo Park Film Center, LOS ANGELES (USA); Studio 27 / SAN FRANCISCO (USA); The Barkery Artrage Complex / PERTH/SIDNEY (Australia); Clancy’s Fish Club / FREMANTLE; Mu-Meson Archives / SIDNEY (Australia)

2007  International Film & Video Festival - Museum Of New Art (MONA), DETROIT (USA); Video Festival,  a cura di Mircea Bochis, - Florean Contemporary Art Museum - BAIA MARE, Romania; Screening “Project 59”, a cura di Irina Danilova e Hiram Levy : Galapagos Art Space – Brooklyn / NEW YORK (USA);   Alfred University / NEW YORK (USA); Academia Internacional de Cinema / SAO PAULO (Brasile); Universidad Nacional de Tres de Febrero, BUENOS AIRES (Argentina); El Basilisco / BUENOS AIRES (Argentina); Independent Short Film Festival / VIENNA (Austria);  Tele Aviv Cinematheque / TEL AVIV (Israele); Maxim-Kino / MONACO (Germania); Skuc Gallery - LJUBLJANA, Slovenia; Video Festival Internazionale dell’Acqua (Progetto “VOLO“) – a cura di Angelo Riviello Moscato - Spazio Utopia Contemporary Art / CAMPAGNA (SA - Italia); Project 59 - “59 Seconds International Video Festival” a cura di Irina Danilova e Hiram Levy : PAN - Palazzo delle Arti Napoli / NAPOLI (Italia); One Minute Film & Video Festival Aarau / AARAU (Svizzera); WIDMER+THEODORIDIS contemporary / ZURICH (Svizzera); Künstlerhaus Büchsenhausen, INNSBRUCK (Austria); The Galaxie / CHICAGO (USA); Doc films The University of Chicago- CHICAGO (USA); Europejski Festiwal Filmów Dokumentalnych dokumentART / WRZESNIA (Polonia).

2007/08  “Eau” -  a cura di Antonio Picardi e Vito Pace, Biblioteca Nazionale, POTENZA.

2008 Premio Terna 01 per l'Arte Contemporanea, selezionato tra i finalisti (sez. Megawatt), con mostra a Roma e a New York; Videoart contaminazioni, RO.MI. Arte Contemporanea / ROMA, a cura di Vincenzo Ceccato; London Biennale “Pollinations” - made in Italy (Italia) a cura di David Medalla,  LONDRA; “Zeus è Immenso”, a cura di Ferruccio Massimi, mostra itinerante in espansione, in spazi pubblici e privati, città di partenza ROMA; Rassegna dell’Acqua-La Chiena (Interdisciplinare e Multimediale) - S.O.S. Emergenza-Pollinations Gulls (sez. Mail Art e Video Arte), CAMPAGNA (SA); "The Last Book", a cura di Luis Camnitzer, Biblioteca Nazionale Argentina, BUENOS AIRES; “Premio Terna 01” (tra i finalisti), ROMA

2009 IV Biennale Arte & Anarchia / NAPOLI; International Mail Art – 27a Rassegna dell’Acqua, nella Direzione Artistica di Cataldo Coltella, CAMPAGNA – Italy; In Transito – Pubblicinvasioni a cura di Amnesiac’Art, POTENZA –; "VIVAVERDI MULTIKULTI – FESTIVAL MULTIMEDIALE DELLE ARTI 2009 – IDENTITA’: locale e globale", a cura di Dario Carmentano, MATERA.

2010 "LE CAPRE DI TECLA" - terza edizione, a cura di Pierantonio Volpini-Museo Cividini, BERGAMO; "DOMITIAFRICA", a cura di Giorgio Malatesta, Museo Archeologico “Biagio Greco”, MONDRAGONE (CE); Residence Project "RUPEXTRE": i sensi del vuoto, a cura di Dario Carmentano - "Arteria",  MATERA; "HEROES OF WATER", con l'artista-performer americana, Lulu Lolo, a cura di Eva Rachele Grassi, Ghost Art Gallery, LE MANS

2011 "Testimone dell'Unità d'Italia -1861 - 2011", mostra itinerante, a cura di Rosanna Veronesi, Gretel Fehr e Ornella Garbin; "The Last Book" ("L'ultimo Libro"), a cura di Luis Camnitzer, Biblioteca Aguilar della New York Public Library, NEW YORK; mostra-progetto on line - CONTRO AZIONE CULTURALE, a cura di Marco Maraviglia, NAPOLI; Microbo.net, MILANO; Simposio Internazionale, a cura di A. Proto Giurleo, SCAMPIA-NAPOLI; "THE INTERWIEV", a cura di Irina Danilova & Hiram Levy - SET Gallery - NEW YORK (p.s. pur apprezzandone il progetto, nei suoi lati positivi, è felicissimo di non aver partecipato alla Biennale di Venezia - Pad. Italia - a cura di Vittorio Sgarbi, dove la qualità nella ricerca attuale, è risultata latitante, salvo poche e casuali eccezioni)

2012 “Occupy Sucide”, a cura di Marco Maraviglia, NAPOLI; “Tavor Art Mobil n.5”, a cura di Domenico Di Caterino & Barbara Ardau, CAGLIARI; “Fare Arte a Scampia- Simposi d’arte”, a cura di Antonella Proto Giurleo ed Enrico Muller,  Museo PAN Palazzo delle Arti, NAPOLI;  "In Picciol Vaso"…Piccoli quadri per una condivisione, VERTIGO ARTE,Centro Internazionale di Ricerca per la Cultura e le Arti Visive, COSENZA

2013 "Vote Art"- CAM- CASORIA (NA); "Fluxus Time, 1959...1969...1979", a cura di Irina Danilova, Kingsborough Community College of the City University, NEW YORK; "Non di solo pane", SBLU-spazioalbello / Spazio Oberdan - MILANO; "Manifesto Brut - La Menzogna", Museo Magma - ROCCAMONFINA (CE); "Art. Sexualty and Inner World: Male Artists". 21° Congresso Mondiale di Sessuologia - PORTO ALEGRE (Brasile) - (XXI Wolrd Congress of Sexology); "THE TGV IN 50 SECONDS", 48 videos of international artists screened in La Ciotat on September 27, 2013 for the spectacle « The Night of the Train at the Cinema », organizzazione CO.AR.CO., a cura di Roberto Comini e Bernard Plasse, MARSEILLE Provence 2013, Capitale Européenne de la Culture;  "Manifesto Brut" . Expo Les Villette (Lierneux) Belgique; "INCENDIUM", Museo PAN, Palazzo delle Arti, NAPOLI

2014 "FLUXUS TIME" IN KHARKIV (UCRAINA), a cura di Irina Danilova; Murales per Studio.RA, Pollination London Biennale; "ANTICIPAZIONI", Sale Espositive Centro Culturale Galuppi, Isola di BURANO (VE)


2015 "Pane Quotidiano" - Arte da Mangiare, ediz. 2015 - Umanitaria - MILANO; Madonnina Pop - Sguardi Sonori 2015 -Roma /Milano, Festival di Arte e Musica Contemporanea, organizzato, in occasione di EXPO 2015, dall'Associazione FaticArt-Galleria STUDIO RA ROMA; "La Menzogna" - Movimento Brut, Magma Museum, ROCCAMONFINA (CE); 
"Inferno Necessario"(Nero Inferno), del gruppo internazionale "Manifesto Brut", a cura di Maya Pacifico, Museo MiDA 3-AULETTA/PERTOSA (Salerno) 

2016 "Caput Mundi", a cura di Vittorio Sgarbi, Palazzo Ferrajoli - ROMA;  Mail Art International, a cura di Eiichi Matsuhashi, Karuizawa New Art Museum, Kitasaku-gun, Nagano, 389-0102 Japan; London Biennale  2016, ROMA

2017 "Cittàlimbo Inventories" - Installazione permanente Museo MADRE-Archivio-Documentario, "Arte in Campania, anni 1950-1980" - Angelo Riviello: Affetti, 1978 - Natura Morta, 1978, film super 8 "il Sciumare", 1977 e "il Maiale", 1977, a cura di Aldo Elefante (Brigata Es), Napoli (in cantiere)

2018 " Island Universe" - Project 59, 407 A Colonels Row, Governors Island - NEW YORK

2020 - "Ai tempi del Covid-19 - Artists' antivirus selfies archive", a cura di Aldo Elefante (Brigata Es)

2021 - Biennale Internazionale d'Arte Contemporanea della Murgia, nella Dir. Artistica di Michele Di Leo - Location: MATERA, ALTAMURA, GRAVINA in PUGLIA, CASSANO (Bari)


Opere in Permanenza - Acquisizioni (pittura, fotografia, installazioni scultoree, documentazione di film-video)
Museo Casa Sannia (2 opere su carta – “Luna Piena: Esorcismo”, 1986, 35x50 cm.; “La 1a Impresa”, 1987, 70x100 cm.) / Morcone (BN); Casa Museo Laboratorio/Centro Arte G.Bruno (n.2 installazioni: “De’ Segni De’ Tempi”, 1985 – “Penombra”, 1993) -Città di Campagna (Sa); M.I.M.I. (Museo Internaz. Micro Incisione-n.1 incisione 2x2 cm.)-Roma; Archivio (film-video) MMMAC (Museo Materiali Minimi) - Paestum (SA); Comune di Salerno-MB47Sergio Mari (fotografia su plexiglas,100x100 cm.); Ambasciata del Principato di Monaco (1^ serie “La Città Invisibile Sparita”-riproduzione fotografica-n.15 immagini, 10x15 cm.)-Roma; Archivio (film-video) c/o Care Off/Via Farini/Fabbrica del Vapore - Milano; Archivio Marcella Stefanoni - Galleria Artra (film-video) - Milano; Archivio Luciano Inga Pin (film-video)-Milano; Archivio Flash Art di Giancarlo Politi (film-video)-Milano; Archivio (film-video) G.A.M.-Torino; Archivio Film Festival - Milano; Museo Carlo Biscaretti (opera pittorica-tondo) - Torino; Associazione Zerynthia per l’Arte Contemporanea/Associazione Ospedale Sant’Andrea (n.4 diapositive-colore) - Roma; Archivio (film-video) Studio Morra-Napoli; Sharja Art Museum (n.1 collage oggettuale e n.1 fotografia su carta postale, 10x15 cm.) - Franco Spena / Mail Art Center - Caltanisetta (n.1 fotografia su supporto cartaceo extrarigido formato A4) - Project 59 di Irina Danilova ( n.3 film-video) - New York; Archivio (film-video) Fondazione “Filiberto Menna” (Archivio film-video)– Salerno; Archivio (film-video) Supportico Lopez (Archivio film-video) - Berlino; Archivio (film-video) Galleria Fonti (Archivio film-video) - Napoli.

Donazioni su invito
1994 - Fontana della “Chiena” alla Città di Campagna (SA); 2002 - Opere Fotografiche (n.4 Diapositive - “Colori del Mediterraneo”) all’Ospedale Sant’Andrea di Roma – Associazione Zerynthia Arte Contemporanea, 1996 - “La Raccolta di Re Mida” , trittico su legno e ferro, per la Mostra itinerante “Arte & Olio” all’Associazione Giordano Bruno di Campagna (SA) -  Dalla serie “Affetti 1 -Quaderno n.6 - pagg. 1/8, 1975-76 - fotografia colore su tela Rembrandt, cm. 68x50 (edizione di 3 + prova d’autore- copia-edizione n.2), all’ Associazione Culturale Altom@rte  per la “Collezione Artisti Uniti per Rosso Malpelo” di Sperlinga (Enna) - 2011 - "Pianificazione - L'infanzia negata", 2011 - Installazione oggettuale - Laboratorio site specific - donazione per Scampia-CasArcobaleno-Occhi Aperti - Napoli

Opere in prestito
1993 – “Eternamente Esca a gli Voraci Fuochi”, 1986/87 – Installazione Scultorea (unitamente alle altre due in permanenza, di cui sopra) esposta nelle sale dell’ex Civico Museo Campagna-Ex Convento dei Domenicani di San Bartolomeo  (Casa Museo Laboratorio), attuale Luogo della memoria, dal 1993

Collaborazioni
1975/77  "Cinema Indipendente" di Milano, diretto da Raffaele Perrotta
1979  Coordinamento Grafico della Mostra Laboratorio "Doctor Durer"- 1° Incontro Internazionale di Frascati - Centro Mario Apollonio, a cura di Giovanni Papi e Paola Rossi -

Principali Pubblicazioni e Recensioni Critiche
Riviste specializzate: Campo; 50x70; Estremo Sfogliabile; Perimetro; Lo Straniero/The Strangers; EurAsia; Segno; Flash Art; Undo.net; Inside; Exibart; Teknemedia.net; Art a part of cult(ure); etc.

Periodici: L'Umanità (un suo articolo del 1983, a proposito della Transavanguardia, sullo Speciale Arte, dal titolo “La Critica come autocritica”); Il Segno; Agire; La Voce della Campania; Unico; etc.

Quotidiani:La Gazzetta di Salerno; il Mattino di Napoli; Paese Sera; il Giornale di Napoli; etc.

Libri-Opera: Storie d'Acqua (dal progetto “TerrAcquAriaFuoco” di Alfonso Filieri), Ediz. Artein 1982-Roma; "L'Acqua", a cura di Giuseppe Filardi, in permanenza alla Biblioteca Provinciale  "Tommaso Stigliani" di Matera, 2018/19 (con mostra che apre le iniziative di Matera capitale della Cultura Europea 2019)

Libro/Cartolina d'artista: Angelo Riviello Moscato - Marano & Riviello "La Città Invisibile Sparita" - Edizioni Utopia Contemporary Art, 2016 - Campagna (Salerno)

Libri/Cataloghi: "Natura Morta", Ediz. il Laboratorio 1980 - Napoli; "'A Chiena, Kermesse Naz. d'Arte Contemporanea", Ediz. Boccia 1987- Salerno; "Cronache, attraverso l'arte contemporanea nel Mezzogiorno", di Massimo Bignardi, Ediz. Asir 1987- Salerno; "Disegno Campania", di Enrico Crspolti, Ediz. Mazzotta 1988 - Milano; "Ordine e Disordine Estetico", di Gaetano M. Bonifati, Ediz. Eurasia 1992-Roma; "1^ Premio Trevi Flash Art Museum", Ediz. Giancarlo Politi 1996, Milano - Scheda "Campagna-Magica e Oscura", di Gelsomino D'Ambrosio, Ediz.10/17-1996-Salerno; "Le Porte dell'Arte", Ediz. Grafica Ebolitana 1997-Eboli (SA); "Video.It - Rassegna Internaz. Arte Giovane", Ediz. Arte Giovane 1999, Torino; "Dettato d’Arte"-Ediz. Comune di Solaro, 2002; "Attentato all'Arte" - saggio sul contemporaneo, Ediz. Eurasia 2003-Roma; "Premio Terna 01 per l'arte contemporanea", Silvana Editoriale 2008-Milano; "Arte in Transito-Pubblicinvasioni", di Barbara Improta, Ediz. Amnesiac Arts 2009-Potenza; "Il valore dell'arte-Arte come valore", Edizioni Ila 2009 -Roma; "Il corpo solitario. L’autoscatto nella fotografia contemporanea", vol. I e vol. II, di Giorgio BonomiRubbettino Editore. Soveria Mannelli (Cz), 2016, etc.

CD-Rom/Video: Ambiente come Scultura, Centro Studi 70 di Mario Carrese- 1987 - Napoli; Discontinua, Sergio Mari, 2001- Salerno -

Interessamenti critici e intellettuali
Marco Alfano, Lucio Amelio, Simona Barucco, Massimo Bignardi, Maurizio Vitiello, Gaetano M. Bonifati, Giorgio Bonomi,Michele Buonuomo, Roberto Borghi, Antonio Bottiglieri, Aldo Braibanti, Edoardo Bruno, Rino Cardone, Dario Carmentano, Antonio Castaldi, Cataldo Colella, Enrico Crispolti, Irina Danilova, Gelsomino D’Ambrosio, Antonio d'Avossa, Giorgio Di Genova, Aldo Elefante, Alan Frenkiel, Mario Gorni, Barbara Improta, Luciano Inga-Pin, Hiram Levy, Sabino Manganelli, Sergio Mari, Ferruccio Massimi, Rino Mele, Filiberto Menna, Paolo Nardon, Raffaele Perrotta, Bernard Plasse, Giancarlo Politi, Fernando De Filippi, Antonio Trotta, Roberto Comini,James Putnam, Maria Roccasalva (Di Domenico), Jean-Paul Sidolle, Pino Simonetti, Franco Spena, Cristina Tafuri, Angelo Trimarco, Sergio Vecchio, Erminia Pellecchia, Margherita Siani, Massimo Nicotra, Giuseppe Siano, altri.

Incarichi Istituzionali
Un capitolo a parte merita l’incarico come coordinatore artistico responsabile del “Civico Museo di Etno-Antropologia e d’Arte Contemporanea–Centro Studi Giordano Bruno” (un ruolo, che copriva già nel Comitato Scientifico dell’Associazione “G.Bruno”), da parte del Comune di Campagna, nel biennio 1988/89 e 1989/90 (dopo la fondazione dello stesso, avvenuta per delibera comunale, nel1982), quando gettò le basi all’intera struttura museale ubicata nell’ex Convento dei Frati Domenicani di San Bartolomeo, dove compì il noviziato  Giordano Bruno, e celebrò la prima messa nella Chiesa annessa, del SS. Nome di Dio, degli stessi Frati Domenicani, e dove furono ospiti gli ebrei internati, negli anni 40, a seguito delle leggi razziali.

 Gettò le basi nelle varie fasi operative:

1) raccolta di innumerevoli oggetti  d’uso quotidiano, elementi di arredo domestici e d'uso sociale, e attrezzi dei vari mestieri artigianali del mondo contadino, avvenuta per donazione di liberi cittadini e di interi nuclei familiari;

2)  raccolta di materiale cartaceo documentario, diviso già per settore, per la biblioteca (manifesti, libri, cataloghi, depliant, locandine, riviste d’epoca, ecc., ecc.);

3) organizzazione di residenze d’artista con laboratori in sito, legati generalmente alle edizioni annuali (tra luglio e agosto), della “Rassegna dell’Acqua – La Chiena”, di cui è stato il responsabile artistico (direttore volontario), curatore, e/o concuratore con altri professionisti del settore “Arte Contemporanea”, dal 1982/1985, al 1994 (in attesa di un riconoscimento più ufficiale, per garantire e consolidare tutta l’iniziativa di tale progetto, sia museale che della Chiena spettacolarizzata, dal 1982/1985 in poi);

 4) bozza di allestimento  generale nei vari settori, dal piano terra (con elementi lapidei, di terracotta, marmo, in ferro battuto, in legno massiccio, come la macina della “Maccarunera”, con zona ristoro, e servizio caffè, cucina e bagni; 1° piano (arte contemporanea, con opere in permanenza e mostre temporanee), e 2° piano (con piccoli oggetti e ambientazioni tipiche , con zona foresteria, riservata agli ospiti).


Attualmente, questo museo, dal 2007,  è stato diviso in due tronconi: una buona parte, per iniziativa del Comitato Palatucci, riservata agli ebrei internati (tra il piano terra e il primo piano), sotto la tutela diretta del Comune di Campagna, con fondi della Regione Campania, e un’altra parte alla sezione di etno-antropologia e d’arte contemporanea (terzo e ultimo piano), nella gestione dell'Associazione "G. Bruno", in gran parte autogestita.

Bibliografia

(in cantiere)


Nessun commento:

Posta un commento